Si avvicina il 4 settembre, giorno in cui si celebra Santa Rosalia. Da non confondere col 15 luglio in cui si svolge il festino per le vie di Palermo. Nei primi giorni di settembre è tradizione per i palermitani fare l’acchianata, a piedi fino al Santuario della Santa patrona di Palermo all’interno della nota grotta su Monte Pellegrino.
Quest’anno, grazie ad una proposta dell’assessore alle Politiche culturali Giampiero Cannella, la giunta ha approvato una delibera che ha dato l’ok ad alcune attività culturali. Sarà dunque una sorta di Festino, più piccolo, ribattezzato Festinello.
Il 3 settembre, durante l’acchianata dei palermitani, ci sarà uno spettacolo itinerante, con 13 esibizioni che accompagneranno e mitigheranno la fatica dei fedeli. 4 tappe della cooperativa Le Beccanti con la collaborazione dell’associazione Kleis.
Dal 2 al 4 settembre si potrà assistere per le vie del centro storico all’esibizione di bande musicali e canti popolari . Infine, la sera di lunedì 4 settembre, in piazza Pretoria, ci sarà l’esibizione de Il cunto di Santa Rosalia, curato dall’associazione Kleis, nell’ambito della rassegna Aedi Off giunta alla sua quarta edizione.
Il Festinello costerà al Comune di Palermo 100 mila euro.
