“Questo è sicuramente il momento più difficile della mia vita. Mio padre è stato ucciso di recente, il 25 maggio, e appena 20 giorni dopo, Wendy, il nostro amato cane di famiglia, non è riuscita a gestire la sua assenza ed è morta“.
Ad annunciare la morte dell’animale è Carolina, figlia dell’imprenditore Angelo Onorato, trovato morto all’interno della sua auto in via Minutilla, strada adiacente alla A29 Palemo – Mazara, il 25 maggio scorso, soffocato da una fascetta stretta al collo. Un caso che è ancora un giallo. Carolina Onorato, figlia dell’imprenditore, e la madre della ragazza, l’eurodeputato uscente Francesca Donato, moglie della vittima, continuano a parlare di omicidio, anche se l’ipotesi più accreditata è quella del suicidio. Non si esclude che quest’ultimo possa essere avvenuto in seguito ad istigazione.
Dopo 20 giorni, un altro episodio molto triste in casa Onorato, dunque, la morte della cagnetta della famiglia. “Abbiamo provato di tutto per aiutarla, ma non c’era cura per il suo dolore. Mio padre era anche suo padre – scrive Carolina Onorato -. Non so a cosa credo; non seguo nessuna religione in particolare e non ho mai immaginato fino in fondo cosa si prova dopo la morte, ma è così che mi piace immaginarlo per loro. A casa non mi sono mai sentita così vuota, ma spero davvero che tu abbia raggiunto la pace e la felicità eterna di cui tutti parlano. Mi manchi ogni secondo“.