A Palermo il prossimo 22 luglio alle ore 21.15 si svolgerà la 13esima edizione del Festival Internazionale “Palermo classica”. Un altro importante momento musicale sotto al Chiostro di Palazzo Chiaramonte-Steri. In scena un trio d’eccezione, il Trio Immersio con Vira Zhuk, Violino, Mariam Vardzelashvili, Piano, Irene Kok,Violoncello.
Il programma prevede:
A. Piazzolla/J. Bragato Invierno Porteño,Primavera Porteña M. Ravel Trio per pianoforte, violino e violoncello in la minore G. Fauré Trio per pianoforte, violino e violoncello in re minore, Op. 120
Il Festival Internazionale Palermo Classica prosegue con altri importanti appuntamenti concertistici con diverse cifre stilistiche che ne determinano una programmazione di alto valore artistico. Tra le varie esibizione emergono prevalentemente i concerti sinfonici, la musica da camera, recital pianistici e la Jazz Section. Non mancano i debutti di giovani artisti e musiche eseguite in prima assoluta ed eventi fuori programma.
Nello specifico il programma spazierà da brani della letteratura musicale più classica e quelli più moderni individuati nella grande musica da Film del 900 e non solo.
Verranno proposte intere suite sinfoniche di autori che hanno determinato la storia del cinema con musiche scritte per Colossal cinematografici come l’Ultimo Imperatore di R. Sakamoto – Il Gladiatore, di Hans Zimmer – Schindler’s List, Guerre Stellari di John Williams – Il Padrino di Nino Rota – Titanic, James Horner – C’era una volta in America, di Ennio Morricone – Wolfgang Korngold con la sua mitica colonna sonora The Adventure of Robin Hood; e poi altri brani tratti da Pirati dei Caraibi e Superman fino ad arrivare a Dangerous Moonlight per il quale il noto compositore britannico Richard Addinsell scrisse il celeberrimo Concerto di Varsavia.
A tutto ciò, questo si aggiungono altre pagine straordinarie della musica del 900 come Cuban Ouverture, Un Americano a Parigi ed un estratto da Porgy and Bess del tanto amato George Gershwin e ancora le Danze sinfoniche da West Side Story ed un estratto da Candide del grande Leonard Bernstein.
Il Festival Internazionale Palermo Classica si arricchisce in modo innovativo per questa nuova edizione recuperando una fetta di contemporaneità notevole ma poco nota, come il Concerto per pianoforte e orchestra del grande rocker Keith Emerson o il Concerto per archi di Nino Rota ed ancora il brano Company per orchestra d’archi di Philip Glass.
Non mancano inoltre le composizioni più recenti come il brano Isolitudine per orchestra d’archi del palermitano Simone Piraino e quelle scritte per il solo pianoforte dal pianista e compositore austriaco Ingulf Wunder e dal giapponese Hayato Sumino, considerato uno tra i più grandi pianisti della sua generazione.
Sumino è anche uno You Tuber con il nome di “Cateen”, con ben oltre 1 milione e duecentomila iscritti nel 2022.
A completare il programma della sezione classica un evento tutto dedicato al Musical, genere che viene inserito per la prima volta in cartellone e che metterà insieme oltre 120 elementi tra solisti, coro e orchestra, per proporre, in forma semiscenica, i brani più noti del Musical Internazionale quali The Phantom of the Opera – West Side Story – Les Misérables – Candide – Evita – Cats. Con un cast d’eccezione The Musical in Concert andrà in scena il 16 settembre con solisti e performer di indubbio livello artistico.
Uno spazio straordinario è stato dedicato al grande compositore Russo Sergei Rachmaninov per celebrarne il 150esimo anniversario dalla nascita.
Cinque appuntamenti, ci proporranno l’esecuzione dei suoi quattro concerti per pianoforte e orchestra, della celeberrima Rapsodia su Tema di Paganini eseguiti rispettivamente dai pianisti: Alexey Volodin – Tiffany Poon – Alexander Yakovlev e Garam Cho.
Una maratona cameristica sarà l’omaggio più significativo il 6 settembre. Un concerto di circa tre ore e mezza diviso in due parti nel quale vi parteciperanno quattordici artisti provenienti da diverse parti del mondo.
Oltre 60 saranno i musicisti, tra solisti e direttori d’orchestra che si alterneranno sul palco di Palermo Classica lungo tutto il Festival. Ospite speciale, il ritorno dopo cinque anni, della Turkish National Youth Philharmonic Orchestra diretta da Cem Mansur, che eseguirà il 29 agosto il Concerto per pianoforte e orchestra in la minore di Edward Grieg con al pianoforte Dmitri Levkovich – Sogno di una notte di mezza Estate, Op. 61 di Felix Mendelssohn e Finlandia di Jean Sibelius.
La stessa Orchestra sarà impegnata il 1° settembre nel parco archeologico di Selinunte e il 2 settembre a Palermo con la celeberrima Nona Sinfonia di L. van Beethoven nella quale prenderanno parte i cori siciliani Cantate Omnes e Laudate Dominum
Solisti d’eccezione saranno: Marjukka Tepponen, Soprano – Flaka Goranci, Mezzo Soprano – Gabriel Arce, Tenore – Oscar Marin-Reyes, Basso.
Anche quest’anno Palermo Classica ha voluto riproporre la serie di concerti pomeridiani gratuiti denominati “Welcome Series Concert” finalizzati a promuovere taluni artisti, ed incoraggiare nel contempo i più giovani e quella fascia di pubblico meno abbiente a godere di un momento musicale del Festival.
Tra gli artisti emergenti si segnalano la presenza del pianista Palermitano Tommaso Bruno Lannino e della pianista Lituania Milda Daunoraite.
Per la Jazz Section saranno sette gli appuntamenti previsti dal 29 luglio con Chiara Civello per continuare il 6 agosto con Yamandu Costa & Francesco Buzzurro, il 10 sarà la volta di Daria Biancardi, il 26 salirà sul placo la voce del noto speaker radiofonico Nick The Nightfly, per continuare con Anna Bonomolo, Jany McPherson e chiudere con Diego Spitaleri.