La tragedia di stamattina a Palermo, che ha coinvolto due coniugi palermitani, comincia ad arricchirsi di particolari. Sempre più verosimile che si sia trattato di un omicidio-suicidio e, a giudicare dalla scena del crimine, appare evidente che ad uccidere sia stata Laura Lupo, 62 anni, in forza alla Polizia Municipale negli uffici del giudice di pace. Pare infatti che la donna sia stata trovata con la pistola di ordinanza in mano.
Avrebbe dunque prima sparato al marito, il 66enne Pietro Delia e poi, con la stessa arma, si sarebbe tolta la vita. “Era una bravissima persona – racconta a QdP il comandante dei vigili urbani Angelo Colucciello -. Non ci saremmo mai aspettati un tale epilogo, anche perché non aveva mai mostrato aggressività. Tutto lascia pensare – continua il comandante – che si sia trattato di un omicidio suicidio, ma lasciamo che chi indaga possa confermarlo”.