Mafia, il boss di borgetto, chiede il pizzo: arrestato

Il capomafia Nicolò Salto, 69 anni, è tornato in libertà nel 2022 a causa di una decorrenza dei termini

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Borgetto si sveglia con una novità. E’ stato arrestato il boss Nicolò Salto, 69 anni, noto alle autorità per attività di stampo mafioso già condannato nell’operazione Kelevra. Elemento di spicco del mandamento mafioso di Partinico, è tornato in libertà a causa di alcuni ritardi nel deposito delle motivazioni della sentenza e di conseguenza una decorrenza dei termini.

Adesso il boss è stato nuovamente arrestato, dopo le indagini condotte dal Nucleo investigativo di Monreale e coordinate dalla Direzione distrettuale antimafia, perché avrebbe richiesto il pizzo a coloro che aveva chiamato per farsi cambiare la bombola del gas. Nicolò Salto avrebbe minacciato il ragazzo del intimandolo di riferire al suo titolare di pagare ciò che “era dovuto”.