Non trovano fine i guai giudiziari per l’ex presidente delle misure di prevenzione del tribunale di Palermo Silvana Saguto, già condannata ad 8 anni di reclusione. Il nuovo rinvio a giudizio, deciso dal gip Santi Bologna, è falso in atto pubblico su un documento di sequestro, ritenuto illegittimo, che porta la sua firma per la vicenda che riguarda il sequestro agli imprenditori Virga di Marineo. Il nuovo processo in cui è imputata si svolgerà a Caltanissetta il prossimo 18 aprile.
Il maxi sequestro alla famiglia Virga di Marineo, stimato in 1,6 miliardi di euro fra impianti di calcestruzzo, imprese edili, aziende agricole, produzione di gas terapeutici ed industriali, ristorazione ed immobili, avvenuto nel 2015 fu il più alto fra i sequestri eseguiti nella storia della misure di prevenzione in Italia, anche se secondo i Virga non andava oltre i 25 milioni di euro. Secondo i legali delle vittime del sequestro, rappresentati dall’avvocato Inzerillo, alcune intercettazioni proverebbero che il giudice operò senza nemmeno consultare le carte.