Ha lottato fino alla fine Antonio Mazzola nella 13esima edizione di Masterchef. Il suo sogno era quello di vincere il programma di cucina e tornare nella sua Sicilia per aprire un ristorante a Cefalù, interrompendo i suoi sacrifici da emigrato in Germania. C’è arrivato vicinissimo. Nella finale del cooking show più famoso d’Italia, il 29enne di Castelbuono, comune delle Madonie in provincia di Palermo, si è scontrato con l’indomabile bolzanese Michela Morelli e la geniale livornese Eleonora Riso. Alla fine l’ha spuntata la Toscana. I giudici Cannavacciuolo, Barbieri e Locatelli hanno stabilito che il menu di Eleonora fosse una spanna sopra quelli di Michela e Antonio.
Davanti a tutti gli altri concorrenti ospiti sulla balconata, eliminati nelle precedenti puntate, e ai familiari, i tre finalisti si sono scontrati a colpi di pietanze. Il menu di Antonio Mazzola era ispirato ad una frase di Goethe che in uno dei suoi viaggi in Sicilia definì l’Isola “La chiave di tutto”. I suoi piatti sono un omaggio ai siciliani e a chi con le dominazioni ne ha contaminato le ricette.
Il menu di Antonio a Masterchef 13
Arché – lumache di terra con pesto di tenerumi, salsa ai fichi d’india, colatura di ricci di mare e finocchietto selvatico.
Sacro e Profano – Bottoni di Tumminia con ricotta di pecora ed essenza di gambero rosso di Mazara, gambero crudo, fondo di agnello e basilico fritto.
La mia Odissea – Astice blu nel suo brodo, taccole, porro, cardoncelli e zest di limone.
Punto e a capo – Semisfera di ricotta di pecora e scaglie di cioccolato di Modica, salsa alle more e crumble di torrone alle mandorle e pistacchi.
C’è rammarico, anche sui social, per la mancata vittoria di Antonio che in tutto il percorso del cooking show non aveva praticamente mai commesso errori. Il castelbuonese non ha vinto i 100 mila euro e non pubblicherà il libro di ricette di Masterchef, ma arrivando in finale e soprattutto convincendo, con capacità, determinazione e grinta, ha conquistato grande popolarità e probabilmente non avrà difficoltà a realizzare ugualmente il suo sogno e quello della moglie che, tra l’altro, è in dolce attesa.
