Un vero e proprio Tsunami per Amadeus. Teresa Mannino, comica palermitana, co-conduttrice della terza puntata del Festival di Sanremo 2024, ha letteralmente conquistato il pubblico dell’Ariston.
Gag preparate con Amadeus ma anche tanta improvvisazione che ha divertito il pubblico del teatro ligure. Davanti ai milioni di telespettatori di Rai Uno, l’attrice si è mostrata “sfrontata” e sicura di sé. Già all’ingresso quando si rifiutava di scendere le scale dell’Ariston per paura di cadere per via dei suoi nuovi occhiali progressivi.
“Scendo solo se me lo chiede il pubblico” – ha detto la Mannino. Trucco del mestiere, antico ma ancora efficacissimo, per tirare applausi e acclamazione. Una volta giù, a suon di “Teresa, Teresa, Teresa” e musica di sottofondo, l’attrice si è giocata un’altra carta, quella dell’autoironia, che ne caratterizza da sempre il personaggio: “Ci sono più nasi che fiori sul palco di Sanremo” – ha detto ad Amadeus. E poi “naso-naso” con lui.
Pronta per presentare i ragazzi de Il Volo, ha chiamato un cameraman sul palco, ma lui non gli rispondeva. All’invito di Amadeus, invece, l’operatore si è avvicinato, irritando la comica: “Questo è maschilismo, lo chiamo io e non viene, chiama Amadeus e si avvicina”. La telecamera inquadra il pavimento su richiesta dell’attrice palermitana. Ci sono due adesivi: in uno c’è scritto “Ama”, nell’altro “sedia”, proprio nel punto in cui il presentatore aveva chiesto alla Mannino di posizionarsi. Ancora risate e divertimento quando la comica si è rivolta di nuovo al cameraman “disubbidiente” dicendogli: “Amunì, vattene, prima che ti prendo a legnate”.