Buon pari di un Palermo operaio al Ceravolo di Catanzaro

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Un Palermo “operaio” strappa un ottimo punto al Ceravolo di Catanzaro. Padroni di casa avanti nel primo tempo grazie ad un gol di Biasci. Pareggio immediato ad inizio ripresa per il Palermo grazie ancora ad un gol di Segre.

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PRIMO TEMPO: LA SBLOCCA BIASCI

Partita molto tattica con un pressing feroce da parte di entrambe le squadre. Già al 7°, però, il Palermo potrebbe passare con Soleri (anche se da rivedere al VAR), ma l’attaccante rosanero si divora il gol a tu per tu con Fulignati. La squadra di Corini chiude bene gli spazi ed il Catanzaro non riesce mai ad impensierire Pigliacelli. Ma al 29° la gara si sblocca: Biasci approfitta di una palla vagante in area e punisce il portiere rosanero. Il vantaggio del Catanzaro non scuote il Palermo che non riesce mai a rendersi pericoloso dalle parti della porta giallorossa. I padroni di casa, dal canto loro, giocano sul velluto facendo girare il pallone in pieno Vivarini-style e, senza registrare altre occasioni, dopo due minuti di recupero si va al riposo. Il Palermo, se vuole raddrizzare la partita, deve fare molto, molto di più.

SECONDO TEMPO: LA FIRMA È DEL DOTTOR SEGRE

E infatti è subito pari Palermo in avvio di seconda frazione: cross di Di Mariano dalla destra e colpo di testa del Dottor Segre che non perdona Fulignati. Palermo addirittura vicino al vantaggio quattro minuti dopo: progressione di Ranocchia che entrato in area mette un pallone in mezzo sul quale interviene in scivolata il difensore del Catanzaro, Situm, colpendo il palo alla destra del portiere calabrese. Primi cambi al 62°: fuori Iemmello, dentro Ambrosino. Catanzaro pericoloso con Scognamillo che di testa su corner indirizza verso la porta rosanero: ottimo il salvataggio di Gomes.

Ancora Catanzaro pericoloso con un tiro da fuori di Veroli al 67°. Doppio cambio in casa Palermo al 73°: dentro Insigne e Mancuso, fuori Di Francesco e Soleri. Subito una combinazione fra i due rosanero mette i brividi alla retroguardia giallorossa, ma si resta sul pari. Giallo per Ranocchia al 76 e per Brighenti un minuto dopo. Altri cambi al 78°: Oliveri e Petriccione prendono il posto di Verna e Situm per il Catanzaro e Coulibaly entra al posto di per Ranocchia nel Palermo. Entrambe le panchine esauriscono i cambi al minuto 86: Vivarini mettendo dentro l’ex Stoppa e Borriello per Biasci e Veroli, Corini con Vasic e Aurelio per Di Mariano e Lund. Ci prova ancora il Palermo: prima con Insigne al 87° con un tocco che non disturba Fulignati e un minuto dopo con Mancuso che spara alto. Non c’è più tempo per altre emozioni: pari giusto al Ceravolo.